Una possibile causa dei recenti disastri naturali anomali

“Piacerebbe anche a me sentire cosa ne pensano di questa nuova scossa. un conto era lo sciame di assestamento con magari qualche scossa più netta, con grado tra 4 e 5 ma qui si è ripresentata una scossa di uguale forza a quella principale. che vadano in tv e spiegare tutta la faccenda”

“queste 2 scosse sono passate a 9 giorni l’una dall’altra e si tratta delle scosse più forti registrate in pianura padana da almeno mille anni, se non di più. non si tratta di un evento già avvenuto in passato”

http://daltonsminima.altervista.org/?p=21093&cpage=2#comments

Il campo magnetico terrestre è generato dalla rotazione del pianeta (effetto dinamo).

Il campo geomagnetico e quello solare si sono indeboliti:

http://pianetablunews.wordpress.com/2012/03/07/ricercatori-del-british-geological-survey-i-poli-magnetici-sarebbero-in-procinto-di-invertirsi/

http://www.meteoit.it/in-arrivo-il-ciclo-solare-piu-debole-degli-ultimi-300-anni/

Ho già spiegato che io sto dalla parte di chi dà la “colpa” all’avvicinamento di Nemesis, la stella (nana bruna/marrone) compagna del Sole:
https://versounmondonuovo.wordpress.com/2012/05/02/nemesi-la-stella-della-morte-chiarimenti-ed-aggiornamenti/

https://versounmondonuovo.wordpress.com/2012/02/19/cosa-sta-succedendo-al-sistema-solare/

Nemesis potrebbe avere un campo sufficientemente forte da interagire a distanza con quello terrestre e con quello solare.

Questa sarebbe un’ovvietà nel modello dell’universo elettrico:

http://fanuessays.blogspot.it/2011/12/luniverso-elettrico-un-modello.html

Nemesis e il Sole formano un dipolo elettrico: carica positiva il Sole, negativa Nemesis. Quest’ultima invia scariche a polarità inversa verso  Terra e del Sole, formando archi elettrici e rallentamenti – inizialmente non facilmente percepibili e misurabili – della velocità di rotazione.

Conseguenze: il Sole si addormenta quando dovrebbe essere al suo massimo, la Terra si scuote e si trasforma – sismi anomali e vulcanismi accentuati:

https://versounmondonuovo.wordpress.com/tag/terremoti/

cambiamento climatico:

https://versounmondonuovo.wordpress.com/tag/glaciazione/

effetti “trombe dell’apocalisse”:

http://fanuessays.blogspot.it/2012/01/voi-sonerete-le-vostre-trombe-del.html

*****

Io starei lontano da tutta la cintura di fuoco del Pacifico:

http://it.wikipedia.org/wiki/Cintura_di_fuoco

per i terremoti ma anche per i vulcani

https://versounmondonuovo.wordpress.com/?s=Shasta

http://fukushima-diary.com/2012/05/high-possibility-of-mt-fujis-eruption/

“Fuji in rosso” (sogno di Akira Kurosawa): L’alter-ego si ritrova ai piedi del Monte Fuji che, risvegliatosi, ha cominciato ad eruttare lava e ceneri, assumendo un aspetto rosso. Un fiume di persone disperate, a cui egli si aggrega, cerca scampo invano lungo una scogliera a picco sul mare: tra queste ci sono una madre con due bambini ed un ingegnere nucleare, responsabile di aver costruito una centrale proprio ai piedi del vulcano e che la lava ha appena distrutto. I vapori radioattivi assassini si sprigionano nell’aria e si abbattono su di loro: mentre l’ingegnere sparisce in mare, il protagonista cerca invano di allontanare le esalazioni dalla madre e dai bambini sventolando il giubbotto, mentre la scena si dissolve in nero.

http://it.wikipedia.org/wiki/Sogni_%28film%29

Cosa sta succedendo al Sistema Solare?

 

 

a cura di Stefano Fait

 

Il Sole dovrebbe essere al suo massimo o prossimo al suo massimo, dovrebbe essere iperattivo e sventagliare intorno a sé raffiche di brillamenti di intensità anche migliaia di volte superiori a quel che sta facendo, invece è debolissimo: “In definitiva, abbiamo un ciclo solare dato potenzialmente per esplosivo che però in realtà balbetta e sembra essere in una condizione di stallo a livello magnetico”:

http://daltonsminima.altervista.org/?p=19136

Il riscaldamento globale non è un fenomeno unicamente terrestre e si è verificato simultaneamente su altri pianeti del sistema solare (non colonizzati dall’umanità)

http://web.mit.edu/newsoffice/2002/pluto.html

“PLUTONE is undergoing global warming, researchers find”

http://web.mit.edu/newsoffice/1998/triton.html

“MIT researcher finds evidence of global warming on Neptune’s largest moon [TRITONE]“

http://news.nationalgeographic.com/news/2007/02/070228-mars-warming.html

“MARTE Melt Hints at Solar, Not Human, Cause for Warming, Scientist Says”

http://mars.jpl.nasa.gov/odyssey/newsroom/pressreleases/20031208a.html

“Odyssey Studies Changing Weather And Climate On MARTE”

http://www.nature.com/nature/journal/v428/n6985/abs/nature02470.html

“Prediction of a global climate change on GIOVE”

“Di recente è stato osservato che tutti i pianeti del sistema solare starebbero subendo un aumento della temperatura[56]. I telescopi spaziali attraverso i sensori termici constatano un aumento della temperatura per il pianeta Giove di 10 °C come temperatura media. Su Marte l’aumento della temperatura è indicato anche dalla forte diminuzione delle calotte polari (che sono molto più fredde di quelle terrestri, contengono anidride carbonica ghiacciata, il famoso ‘ghiaccio secco’ usato per creare l’effetto nebbia negli spettacoli, oltre all’acqua ghiacciata).[57]. Anche nei pianeti più lontani come Urano, Nettuno e Plutone si constatano aumenti di temperatura. Fattori estranei alla Terra sembrerebbero quindi influenzare l’aumento della temperatura nel sistema solare, ma è ancora poco chiaro se si tratti dell’influenza del Sole (che come detto ha variato poco la sua attività -vedi grafico- ed è molto lontano dai pianeti coinvolti), delle variazioni di quantità della polvere interstellare (che filtra i raggi solari) o siano dovute ad altri fattori ancora sconosciuti[58]“

http://it.wikipedia.org/wiki/Riscaldamento_globale
Ora le cose stanno cambiando:

“Sulla base della lettura di oltre 30.000 stazioni meteorologiche, infatti, a fine gennaio il Met Office e l’University of East Anglia hanno pubblicato nuove analisi che stravolgono quelle che per alcuni erano “certezze” ma che, almeno qui su MeteoWeb, abbiamo sempre divulgato con estrema cautela.

Dai dati diffusi dai prestigiosi centri di ricerca inglesi emerge che il riscaldamento globale s’è bloccato nel 1997 e che da quel momento la temperatura del nostro pianeta non solo è stabile, ma addirittura in lieve calo.

Contemporaneamente gli stessi esperti hanno voluto focalizzare la loro attenzione sul sole e sulle sue emissioni di energia, “insolitamente elevate nel corso del ventesimo secolo ma adesso verso un nuovo grande minimo che minaccia estati fredde e inverni rigidi”.
A questo punto, quando si parla del sole, gli esperti britannici si appellano alla Nasa a all’University of Arizona che avrebbero rilevato alcune misure del campo magnetico 120 mila miglia sotto la superficie del sole e da ciò è emerso che il prossimo ciclo solare, il 25°, sarà contraddistinto da una straordinaria debolezza della stella e avrà un picco nel 2022.
Secondo un documento pubblicato la scorsa settimana dal Met Office, c’è un 92% di possibilità che il ciclo 25 del sole sarà più debole del “minimo di Dalton” del periodo 1790-1830, quando le temperature medie sono diminuite, almeno in Europa, di circa 2°C. Ma non viene escluso (è il rimanente 8%) che la debolezza solare del prossimo ciclo sia pari a quella del “minimo di Maunder” che tra 1645 e 1715 determinò la fase più fredda della piccola era glaciale, quando anche il Tamigi ogni anno si congelava per molti mesi”.

http://www.meteoweb.eu/2012/02/met-office-shock-dimentichiamo-il-global-warming-adesso-ci-preoccupa-il-ciclo-25-del-sole/119896/#chiudi_adv

 

Non è solo questo il problema.

La velocità di rotazione di Saturno

http://www.newscientist.com/article/dn9100-saturns-rotation-puts-astronomers-in-a-spin.html

e di Venere

http://www.universetoday.com/93494/is-venus-rotation-slowing-down/

ha cominciato a ridursi e gli astrofisici non hanno saputo/voluto spiegare perché.

È aumentato il numero di comete:

http://www.universetoday.com/81994/soho-finds-its-2000th-comet/

http://science.nasa.gov/science-news/science-at-nasa/2011/12jan_cometstorm/

Abbiamo dunque diverse anomalie che si stanno verificando in questi ultimi anni nel Sistema Solare, come se qualche forza operasse dall’esterno influenzandolo nel suo complesso.
Io credo che si tratti della stella compagna del Sole (una nana bruna/marrone):

http://www.segnidalcielo.it/nemesis_stella_oscura.html

http://www.astrobio.net/exclusive/3427/getting-wise-about-nemesis

http://fanuessays.blogspot.com/2011/10/ipotesi-nemesis.html

Come ipotizzato già da diversi astrofisici tra i più rinomati:

http://www.ucs.louisiana.edu/~dpw9254/MS7292.pdf
http://www.tifr.res.in/~vahia/neme.pdf

 

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: