“Sono mostruosi, non hanno più nulla di umano, sono come corrosi dal tempo”

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Francesco Nitto Palma è stato eletto alla presidenza della commissione Giustizia del Senato alla quarta votazione. «Quello a cui abbiamo assistito con la votazione sulla presidenza Nitto Palma in commissione Giustizia è davvero il teatrino della vecchia politica. Hanno votato senza battere ciglio Formigoni in commissione Agricoltura e poi qui, dopo aver preso un accordo preciso, non lo hanno rispettato». È questo lo sfogo del capogruppo di Scelta civica al Senato, Gianluca Susta, dopo il voto in commissione Giustizia del Senato. «Abbiamo già espresso la nostra insoddisfazione a Zanda, Letta e Franceschini. Non ci si comporta così».
http://www.ilmessaggero.it/PRIMOPIANO/POLITICA/silvio_berlusconi_nitto_palma_pd_pdl_commissioni_senato_giustizia/notizie/277500.shtml

«Siamo arrivati al punto in cui il Pd mercoledì chiama noi di Scelta Civica e ci chiede di votare per il Pdl Nitto Palma. Precisando che loro però si sarebbero astenuti ufficialmente. Insomma, l’hanno fatto eleggere senza votarlo. Così non fa, non è serio: sono giochini da Prima Repubblica».
Il coordinatore nazionale di Scelta Civica, Andrea Olivero
http://www.ilsecoloxix.it/p/italia/2013/05/09/APaC9iUF-olivero_chiesto_votare.shtml?utm_source=twitterfeed&utm_medium=twitter

La procura di Milano ha chiesto il rinvio a giudizio per associazione per delinquere e corruzione per Roberto Formigoni (8 maggio 2013)

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Francesco Boccia (Pd) alla commissione Bilancio, Daniele Capezzone (Pdl) alle Finanze, Fabrizio Cicchitto (Pdl) agli Esteri, Giancarlo Galan (Pdl) alla Cultura, Elio Vito (Pdl) alla Difesa, Nicola Latorre = Massimo D’Alema (Pd) alla commissione Difesa, Anna Finocchiaro agli Affari costituzionali, Altero Matteoli (Pdl) ai Lavori pubblici – Telecomunicazioni, Maurizio Sacconi (Pdl) al Lavoro, Roberto Formigoni (Pdl) all’Agricoltura, Pier Ferdinando Casini (Scelta civica) agli Esteri, La presidenza della giunta per le autorizzazioni a procedere della Camera è andata a Ignazio La Russa (Fdi).

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La commissione Giustizia, invece, non è riuscita a eleggere alla prima e alla seconda votazione l’esponente del Pdl Francesco Nitto Palma, che ha ottenuto solo 12 e 13 voti rispetto ai 14 necessari. “E’ un fatto politico, una cosa organizzata, non un caso di franchi tiratori – ha commentato il capogruppo del Pdl Renato Schifani – . Ognuno ora dovrebbe assumersi le sue responsabilità”.

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Il senatore  Antonio Razzi (Pdl), è stato nominato segretario della Commissione esteri del Senato. Il posto perfetto per premiare il merito e le capacità di un parlamentare per caso, che ha saputo giocarsi bene le sue carte. Che abbia difficoltà persino ad esprimersi in italiano è un dettaglio, nel governo Letta c’è anche di peggio.

http://www.giornalettismo.com/archives/919073/antonio-razzi-il-senatore-segretario-che-non-conosce-litaliano/

Mai consapevolmente complici del male – Iron Dome o Iron Sky?

Secondo il sito online del quotidiano Haaretz, dall’uccisione del leader dell’ala militare di Hamas, Ahmed Jabari, sono stati sparati oltre 100 razzi dalla Striscia di Gaza contro Israele. Circa 25 sono stati intercettati dal sistema di difesa Iron Dome System“.

La Stampa

Ora, qualunque nazione ancora in grado di raziocinare a questo punto avrebbe capito che in un’eventuale (direi molto probabile) guerra medio-orientale sarebbe spacciata, perché il suo sistema di difesa ha un nome roboante ma un’efficacia chiaramente limitata: 25% di missili intercettati è MERDA. La prova che tutte le promesse del governo Netanyahu sulla sicurezza erano menzogne e che la strada giusta è quella della pace, non della fortezza assediata.

Le fonti israeliane hanno poi rivisto in alto le percentuali: 80 intercettati su 245. Ossia ancora meno di un terzo.
Iron Dome o Iron Sky?

Ai Palestinesi non è concesso:

* crearsi un proprio stato pacificamente seguendo l’iter delle Nazioni Unite (perché danneggerebbe il processo di pace);

* crearsi un proprio stato con l’uso della forza liberandosi degli occupanti (perché diventano “terroristi” – invece in Siria sono “ribelli”, pur essendo in buona parte mercenari fondamentalisti salariati dalle petro-teocrazie del Golfo);

* resistere, protestare, boicottare (perché diventano antisemiti desiderosi di annientare lo stato di Israele);

Non è chiaro cosa possono fare, oltre ad estinguersi spontaneamente, dato che gli Israeliani non hanno dimostrato alcuna intenzione di riconoscere i loro diritti fondamentali (inclusi quelli economici).

Il Comitato Internazionale della Croce Rossa afferma che:

“Il blocco della Striscia di Gaza sta per entrare nel suo quarto anno, soffocando ogni possibilità reale di sviluppo economico. Gli abitanti di Gaza continuano a patire disoccupazione, miseria e guerra, mentre la qualità del servizio sanitario è ai suoi minimi storici. L’intera popolazione civile di Gaza viene punita per degli atti di cui non è responsabile. Il blocco costituisce perciò una punizione collettiva imposta in chiara violazione degli obblighi israeliani nei confronti del diritto internazionale umanitario”

http://www.icrc.org/web/eng/siteeng0.nsf/htmlall/palestine-update-140610

La Croce Rossa non potrebbe mai permettersi di sottolineare l’evidente parallelo con il trattamento riservato dai Nordamericani (inclusi i Canadesi) alle popolazioni indigene – trattati sistematicamente violati, promesse mai mantenute, riserve sempre più ristrette, invenzione di pretesti per intervenire militarmente, graduale pulizia etnica:

Non ci fu nessun Las Casas a proteggere i nativi nordamericani e gli schiavi neri di quelli che diventeranno gli Stati Uniti. I più celebri evangelizzatori puritani non ritennero mai che questi esseri umani avessero la medesima dignità dei coloni e li videro come un intralcio al Destino Manifesto della loro civiltà. L’espressione del potere, in Nordamerica, non trovò seri antagonisti in grado di contenerlo e frammentarlo ed il risultato fu lo sterminio degli autoctoni. Quel che rimase fu un assordante silenzio di fronte al male che…equivale a complicità”.
(Stefano Fait, “Bartolomé de las Casas – Avvocato dell’Umanità”, in corso di pubblicazione).

Soldati israeliani che rifiutano di essere complici di questo male:

http://fanuessays.blogspot.it/2011/10/il-governo-israeliano-sta-distruggendo.html

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Netanyahu ringrazia per l’appoggio francese all’iniziativa israeliana. Ecco l'”appoggio” francese (Fabius):

* “Ce serait une catastrophe qu’il y ait une escalade dans cette région”.

* “Israël a le droit à la sécurité, mais ne l’obtiendra pas par la violence. Les Palestiniens ont aussi droit à un état”.

Se questo lo chiama appoggio immagino che una condanna la chiamerebbe “dichiarazione di guerra”

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