https://twitter.com/stefanofait
La dissoluzione totale del Libano in cinque province serve come precedente per tutto il mondo arabo, inclusi l’Egitto, la Siria, l’Iraq e la penisola arabica e sta già percorrendo quella strada. La successiva dissoluzione della Siria e dell’Iraq in aree etnicamente o religiosamente distinte, come in Libano, è l’obiettivo primario di Israele sul fronte orientale nel lungo periodo, mentre la dissoluzione del potere militare di questi stati costituisce l’obiettivo primario a breve termine. La Siria si disgregherà in diversi staterelli, in conformità con la sua struttura etnica e religiosa, come succede nell’attuale Libano.
Oded Yinon, consulente del ministero degli esteri israeliano, “A Strategy for Israel in the Nineteen Eighties”, 1982
http://www.historycommons.org/entity.jsp?entity=oded_yinon
“World War Z. La guerra mondiale degli zombi” è un perfetto film di propaganda sionista: al di qua del muro arabi ed israeliani cantano e ballano assieme. Al di là ci sono gli zombie che cercano di irrompere nell’“utopia sionista” e vanno sterminati. L’esercito israeliano in versione hollywoodiana è un’armata del Bene che lotta per salvare il resto del mondo.
Quando sostengo che il vero obiettivo di Israele è la creazione di un Grande Israele (Prussia > Germania) e che per realizzare questo progetto i sionisti sono pronti a tutto (senza rendersi conto che la loro volontà distruttiva gli si ritorcerà contro all’ennesima potenza), non sto parlando a vanvera:
https://versounmondonuovo.wordpress.com/2012/06/02/israele-la-destabilizzazione-del-medio-oriente-ed-il-neonazismo/
Israele sta scavandosi la fossa con una solerzia quasi senza paragoni
Dan Gillerman, banchiere, neoliberista, fino al 2008 ambasciatore israeliano presso le Nazioni Unite, spiega perché Iran e Corea del Nord dovrebbero essere cancellati dalla faccia della terra (!!!)
Da 0:55 in poi: “Penso che se la Corea del Nord non modifica il suo atteggiamento, dovrebbe essere cancellata dalla faccia della terra. Sarebbe un messaggio eccellente e molto chiaro per il resto del mondo e specialmente per gli Iraniani…il mondo non tollererà questo tipo di aspirazioni e la Corea del Nord sarà un’opportunità per mandare quel messaggio all’Iran”