ISIL-DAESH è un’organizzazione de-islamizzata e post-musulmana
22 agosto 2016 a 09:31 (Antropologia, Miti da sfatare, Sorprendimi!)
Tags: califfato, Daesh, fondamentalismo islamico, ISIL, Isis, islamisti, Israele, mercenari, sionismo, stato islamico, terrorismo islamico, terrorismo musulmano
La Padania turca e altre brillanti menzognette filo-golpiste
24 luglio 2016 a 15:04 (Controrivoluzione e Complotti, Miti da sfatare, Verità scomode)
Tags: autogolpe, autoritarismo, colpo di stato, diritti umani, disinformazione, golpe, islamizzazione, islamofobia, laicità, propaganda, razzismo, Turchia
- “E’ stato un autogolpe”: il governo greco ha arrestato dei golpisti in fuga e restituito ad Ankara l’elicottero usato per la fuga. Per un autogolpe non serve minacciare gli Stati Uniti (quando hai truppe NATO e armi nucleari americane in casa) e riconciliarsi con la Russia;
- “Erdogan nel mirino di aerei ribelli che non hanno sparato”: smentito il 20 luglio dagli alti comandi dell’aviazione greca, sulla base dei loro rilevamenti radar
- “Erdogan dileguatosi dal suo soggiorno estivo con larghissimo anticipo rispetto all’arrivo dei sicari”: il team incaricato di ucciderlo/farlo prigioniero è arrivato solo con mezz’ora di ritardo. un ritardo che ha cambiato la storia.
- “Erdogan in fuga dal paese e respinto dalla Germania”: una diceria messa in giro dai golpisti per scoraggiare i tentativi di resistere.
- “La Turchia in balia degli islamisti e in via di khomeinizzazione, prove generali di Eurabia”: è in atto una gigantesca epurazione di una quinta colonna interna allo stato, il gulenismo, descritto dalle testate più rispettabili come un incrocio tra Opus Dei, scientology e la massoneria deviata (Nota Bene: il fondatore, Fethullah Gülen (ecco cosa pensa di lui la facoltà di teologia di Harvard), ha ottenuto la green card USA grazie all’intercessione di Graham Fuller, già dirigente CIA ed è stato nel mirino dei golpisti del 1971 e del 1980 per eversione islamista). Se, com’è possibile e anche probabile (il braccio destro di Fethullah Gülen, Hails Hanci, è arrivato in Turchia con un passaporto falso due giorni prima del tentato golpe) questo movimento, che annovera milioni di seguaci in tutto il mondo anche tra magistrati, docenti, alti ufficiali e giornalisti (tenuti a consegnare il primo stipendio e/o una parte del salario al movimento come gesto di riconoscenza), ha preso parte al golpe militare, allora non è sorprendente che chi ha rischiato di essere ucciso dai golpisti sia in preda alla paranoia e al desiderio di vendetta. Già nel 2013 i gulenisti avevano organizzato una tangentopoli turca per far fuori legalmente gli erdoganiani. È una faida tra gruppi di interesse. Non esistono buoni e cattivi.
- non è stata espressa alcuna intenzione di imporre il velo.
- chi tifa per i carri armati contro lo stato di diritto e l’aviazione che bombarda il Parlamento, perché teme l’islamizzazione della Turchia prepara involontariamente il terreno a possibili colpi di stato in Europa (es. Grecia o un’Italia governata dal Movimento 5 Stelle).
- L’esercito turco non è garante della democrazia e della laicità, ma della stabilità. In questo caso ha spalleggiato Erdogan. In un caso precedente ha emanato una nuova costituzione autoritaria. I militari, per loro natura, sono raramente democratici, ma sono spesso patrioti.
- PADANISMO ARIANISTA (300) – i terùn turchi hanno conquistato il potere! Ankara ladrona! Neoellenisti costieri vs. neopersiani dell’entroterra: “Oggi alle leve del comando sono gli anatolici, i cosiddetti “turchi neri” delle provincie più interne e lontane; mentre i “turchi bianchi” della costa, circassi, occhi azzurri, biondi come lo era Ataturk, stanno confinati ai margini dopo aver comandato per tutto il secolo scorso” (Marco Ansaldo, la Repubblica, 20 luglio 2016).
- Lo stato di emergenza e la sospensione della convenzione europea sui diritti dell’uomo (prevista dalla stessa convenzione) sono state misure adottate anche in Francia contro il terrorismo. I francesi sostengono che la sospensione è selettiva (per deroghe), ma non si sono visti carri armati lungo la Senna; l’Eliseo e l’Assemblea Nazionale non sono stati bombardati; Hollande non è sfuggito per il rotto della cuffia a un tentativo di ucciderlo.
Come mai Erdogan è così paranoico e si avvicina a Mosca e Teheran?
19 luglio 2016 a 22:04 (Controrivoluzione e Complotti, Miti da sfatare, Verità scomode)
Tags: basi NATO, Erdogan, fine della NATO, golpe, Iran, NATO, Putin, Rouhani, truppe NATO, Turchia, Unione Eurasiatica, uscita dalla NATO
Il futuro della Turchia dopo il tentato golpe
16 luglio 2016 a 22:34 (Controrivoluzione e Complotti, Futuro e Anticipazione, Miti da sfatare, Verso un Mondo Nuovo)
Tags: cambio di alleanze, colpo di stato, Erdogan, Gülen, golpe turco, NATO, neo-ottomanismo, Organizzazione di Shanghai per la Cooperazione, Putin, riallineamento, Unione Eurasiatica
La Brexit e la democrazia della paura
28 giugno 2016 a 07:21 (Guerra al Terrore, Miti da sfatare, Verità scomode)
Tags: astensione, Brexit, bugie, democrazia della menzogna, democrazia diretta, disinformazione, George Soros, giovani, Jacob Rothschild, propaganda, referendum, Stefano Feltri
La verità su Tienanmen
16 giugno 2016 a 15:09 (Miti da sfatare, Sorprendimi!, Verità scomode)
Tags: carri armati, Cina, disinformazione, massacro, Paolo Rumiz, Pechino, propaganda, studenti, The Myth of Tiananmen, Tiananman, Tienanman, wikileaks
Chi possiede nozioni frammentarie, mendaci o falsate del passato e del presente difficilmente riuscirà a immaginare futuri plausibili
Tutti conoscono quest’immagine.
Ma quanti sanno che i carri armati stavano allontanandosi, non avvicinandosi a #Tienanmen, quando il tizio li bloccò?
Quanti sanno che la foto risale al giorno dopo?
Che NESSUNO è morto nella piazza Tienanmen, giacché i manifestanti nonviolenti furono lasciati in pace?
Che non ci fu mai una mitragliatrice che falciava gli studenti inermi?
Che le centinaia di morti ci furono negli scontri tra rivoltosi armati (in gran parte lavoratori, peraltro giustamente incazzati) e forze dell’ordine e soldati, in vari luoghi?
Che il regime temeva i lavoratori, non certo gli studenti filo-occidentali?
Praticamente tutto quel che sappiamo di quella vicenda è falso o solo parzialmente vero…però continuiamo a prendere per buone le versioni ufficiali nostrane
“The Myth of Tiananmen”, Columbia Journalism Review
http://www.cjr.org/behind_the_news/the_myth_of_tiananmen.php
“Secret cables from the United States embassy in Beijing have shown there was no bloodshed inside Tiananmen Square…a Chilean diplomat watched the military enter the square and did not observe any mass firing of weapons into the crowds, although sporadic gunfire was heard. He said that most of the troops which entered the square were actually armed only with anti-riot gear – truncheons and wooden clubs; they were backed up by armed soldiers”
Gregory Clark, a former Australian diplomat: “some have asked how those protesters came to use gasoline bombs against the troops — a weapon not used by Chinese rioters — and why so many vehicles came to be destroyed. This in turn could explain the regime’s anger, and its subsequent efforts to track down and punish student leaders. But even without these details it should be clear that the so-called Tiananmen Square Massacre was not quite the clear-cut evil of much Western imagination”.
http://www.japantimes.co.jp/opinion/2014/06/03/commentary/world-commentary/really-happened-tiananmen/#.V2J23xIat9N
Il finto massacro di Timisoara…Paolo Rumiz vi spiega altre cose che pensate di sapere ma sono false: Le riflessioni di un grande inviato, vittima nell’89 dell’inganno dei servizi segreti rumeni: “Fu una grande lezione di giornalismo. Durante le guerre chi vuole condizionare l’opinione pubblica usa i cadaveri. Ma non bisogna mai smettere di farsi domande”
La consapevolezza che ci sono persone intelligenti che si rifiutano di prendere in considerazione l’idea che sono stati fatti fessi, mille volte, solo per non doverlo ammettere, per non dover fare i conti col proprio ego e che per questo contribuiscono a tenere in vita le menzogne e si rendono complici dei carnefici di milioni di innocenti è snervante
Non chiedetemi di andare a vivere a Orlando
15 giugno 2016 a 11:11 (Guerra al Terrore, Miti da sfatare, Sorprendimi!)
Tags: città dei dannati, drag queen, eccidio, fondamentalismo islamico, islamisti, Omar Mateen, omicidi, omofobia, omosessuali, Orlando, strage, terrorismo islamico
Le uniformi nelle scuole trentine
12 giugno 2016 a 18:35 (Antropologia, Miti da sfatare)
Tags: alunni, Claudio Cia, conformismo, disciplina, divise, feticcio, Giappone, omologazione, rispetto, rispetto della diversità, scuola, studenti, uniformi
Le meschinità giornalistiche non aiuteranno la Clinton: la condanneranno
7 giugno 2016 a 09:00 (Miti da sfatare)
Tags: Bernie Sanders, convenzione democratica, delegati, disinformazione, Donald Trump, elettori indipendenti, Hillary Clinton, Jill Stein, primarie democratiche, propaganda, regole, sondaggi, superdelegati
Di semiti, ebrei, ariani, arii e dell’Armageddon
30 Maggio 2016 a 09:51 (Antropologia, Miti da sfatare, Sorprendimi!, Terza Guerra Mondiale e Secondo Olocausto, Verità scomode)
Tags: Ahmadinejad, antisemitismo, Ciro il Grande, Iran, mazdeismo, Persiani, radici giudeocristiane, re magi, sionismo, zoroastrismo