I leader occidentali pensano che siete dei colossali imbecilli (è ufficiale!)

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È la seconda volta che Hague [ministro degli Esteri britannico] ha rivolto ad Assad accuse riguardanti armi di distruzione di massa senza essere minimamente in grado di comprovarle

Alex Thomson ‏@alextomo responsabile della corrispondenza all’estero di Channel 4 News

Il regime in Siria … ha armi chimiche, ma non le userebbe nei pressi di Damasco, a 5 km dalla missione degli ispettori ONU che stanno indagando proprio l’uso di armi chimiche. È ovvio che non sono così stupidi da fare una cosa del genere.

Saleh Muslim, leader del Partito dell’unione democratica curda

http://www.reuters.com/article/2013/08/26/us-syria-crisis-kurds-idUSBRE97P0Q520130826?feedType=RSS&feedName=worldNews

Mi trovavo [in Inghilterra] grosso modo due anni prima che iniziassero le ostilità in Siria; ero lì per altre cose, non per la Siria. Ho incontrato dei funzionari inglesi e alcuni sono miei amici che mi hanno informato, sollecitando un mio coinvolgimento, che si stava preparando qualcosa in Siria. In Inghilterra, non negli Stati Uniti. Il Regno Unito preparava l’invasione dei ribelli in Siria.

Roland Dumas, ex ministro degli esteri e capo della diplomazia francese al tempo di Mitterrand
https://versounmondonuovo.wordpress.com/2013/06/16/ex-ministro-degli-esteri-francese-uk-e-israele-non-usa-hanno-ordito-linsurrezione-siriana/

middleast

http://www.paopaolo.it/risiko/medioriente.htm

La mia ponderata valutazione dei recenti eventi siriani: chiunque creda che Assad, che stava per ricevere il cavalierato britannico per mano di Tony Blair e che sta vincendo la guerra civile, abbia effettuato un attacco massiccio con armi chimiche contro donne e bambini, proprio sotto il naso degli osservatori delle Nazioni Unite da lui stesso invitati, mentre questi si trovavano a pochi chilometri dal luogo dell’attacco, sapendo che ciò fornirà un casus belli alla NATO e a Israele è UN IDIOTA XXXL ed è pregato di non insozzare/contaminare/contagiare con la sua imbecillità questo blog. VADE RETRO!

https://versounmondonuovo.wordpress.com/2013/06/14/scemo-e-piu-scemo-alla-campagna-di-siria-ovvero-scemo-di-guerra/

NOTA BENE SU TONY BLAIR: è a favore del golpe egiziano ed è a favore dell’intervento armato in Siria

http://www.theguardian.com/world/2013/aug/26/tony-blair-intervention-syria

IL PRECEDENTE DEL VIETNAM

Era falso il pretesto dell’incidente del Tonchino che ha dato l’avvio alla guerra del Vietnam. Come è stato accertato dalla consultazione dei Pentagon Papers del 1964, l’attacco alla nave americana Maddox fu una simulazione degli stessi americani o la versione autoassolutoria di un comandante entrato nel panico alla vista di alcune navi vietnamite. Ed era ipocrita perché nessuna minaccia navale vietnamita avrebbe potuto confrontarsi con la potenza americana. Tuttavia il presidente Lyndon Johnson non esitò a usare il pretesto per una escalation militare che finirà in tragedia nazionale.

Il manifesto del 25/08/2013

IL PRECEDENTE DEL KOSOVO

Il contesto geopolitico del Kosovo nel 1999 e quello della Siria del 2013 sono molto diversi, non dobbiamo ricorrere ad iniziative temerarie e bellicose come nel 2003.

Zbigniew Brzezinski

Il testo di Rambouillet, che chiedeva alla Serbia di ammettere truppe NATO in tutta la Jugoslavia era una provocazione, una scusa per iniziare il bombardamento

Henry Kissinger, Daily Telegraph, 28 giugno 1999.

http://fanuessays.blogspot.it/2011/10/un-po-di-chiarezza-sullintervento-in.html

Penso che i termini imposti a Milošević a Rambouillet fossero assolutamente intollerabili; come avrebbe mai potuto accettarli? Fu una scelta deliberata

John William Gilbert, ministro della difesa inglese

http://fanuessays.blogspot.it/2011/10/un-po-di-chiarezza-sullintervento-in.html

DICHIARAZIONI DI ESPERTI SCETTICI SUL RECENTE, PRESUNTO USO DI ARMI CHIMICHE IN SIRIA

http://www.trooth.info/troomla/syria/6240-experts-doubt-syrian-chemical-weapons-claims

CHI HA USATO ARMI CHIMICHE IN SIRIA?

In Siria, c’è un’unica fazione che è seriamente sospettata di aver fatto uso di armi chimiche, e non è quella governativa:

http://www.reuters.com/article/2013/05/05/us-syria-crisis-un-idUSBRE94409Z20130505

http://www.presstv.ir/detail/2013/01/30/286331/ukqatari-plot-against-syria-revealed/

http://abcnews.go.com/blogs/headlines/2013/04/israel-accuses-syria-of-using-chemical-weapons-probably-sarin/

http://www.bbc.co.uk/news/world-middle-east-22424188

CHI SPARA SUGLI ISPETTORI ONU?

http://english.al-akhbar.com/content/un-begins-probe-damascus-chemical-attack

CHI HA AIUTATO SADDAM HUSSEIN A USARE ARMI CHIMICHE CONTRO L’IRAN?

http://www.foreignpolicy.com/articles/2013/08/25/secret_cia_files_prove_america_helped_saddam_as_he_gassed_iran#.Uhr0KibDjjY.twitter

sessoepotere

SALVIAMO VITE UMANE DISTRUGGENDO UN PAESE

Se la giustificazione di un’azione militare occidentale è quello di prevenire ulteriori morti, l’invasione dell’Iraq ha portato all’uccisione di centinaia di migliaia di innocenti

http://it.wikipedia.org/wiki/Guerra_d%27Iraq#Il_totale_dei_morti_e_gli_studi_di_.22The_Lancet.22

L’IMPEACHMENT DI OBAMA

Obama non vuole concedere tempo a una missione ONU. Lo stesso comportamento di Bush al tempo dell’invasione dell’Iraq e non c’è una singola ragione credibile che spieghi perché, improvvisamente, gli ispettori ONU non debbano più servire a nulla – questo non è solo un attacco alla Siria, è l’ennesimo attacco all’ONU

http://berkeley.edu/news/media/releases/2004/03/18_blix.shtml

Tra 10 anni l’ONU sarà ancora lì, la NATO e Israele probabilmente no.

Obama sa che rischia l’impeachment e per questo ha intenzione di consultare il Senato prima di intraprendere ogni iniziativa, per pararsi il didietro (il che dimostra che resta contrario a questa guerra). I neocon sanno che dopo un impeachment la strada sarà spianata per l’Iran, che è il vero obiettivo.

http://blogs.rollcall.com/goppers/obama-will-consult-congress-on-syria/

Solo il 9% degli americani pensa che Obama debba intervenire in Siria

http://www.reuters.com/article/2013/08/25/us-syria-crisis-usa-poll-idUSBRE97O00E20130825

Situazione perfetta per un impeachment e l’avvento di un vero e proprio stato di polizia

https://versounmondonuovo.wordpress.com/2013/04/23/reichstag-o-golfo-del-tonchino-tutti-e-due-un-ripassino-sul-futuro-delloccidente/

Ma quello di cui i neocon non hanno tenuto conto è che il risultato della loro trappola porterà piuttosto ad un nuovo 1968 che, sulla scia degli indignati e per lo sdegno della repressione violenta, si trasformerà in un 1789. 

COM’È ANDATA A FINIRE IN LIBIA?

Le autorità libiche hanno ammesso di non disporre di mezzi sufficienti per condurre le indagini e per proteggere i testimoni da bande e miliziani armati, che continuano a spadroneggiare.

http://www.ansamed.info/ansamed/it/notizie/stati/libia/2013/08/08/Libia-Hrw-almeno-51-omicidi-politici-dopo-caduta-Gheddafi_9132542.html

COME PROCEDONO LE COSE IN EGITTO?

L’esercito egiziano recluta predicatori islamisti per convincere i soldati che uccidere civili musulmani egiziani è cosa buona e giusta

http://www.nytimes.com/2013/08/26/world/middleeast/egypt.html?smid=tw-share&_r=0

la cantante egiziana Shirine Abdelouahab fischiata e contestata in Marocco per il suo appoggio al golpe

http://www.h24info.ma/maroc/faits-divers/pro-sissi-la-chanteuse-shirine-sifflee-tetouan

Non credo che le forze occidentali abbiano calcolato attentamente le conseguenze di quello che hanno scatenato dando il loro benestare al Pinochet egiziano

PERCHÉ TUTTO QUESTO?

La nuova forma di imperialismo è il debito, ed è realizzato attraverso la finanza. La forza militare è il piano B, una soluzione di ripiego, ma lo strumento più utilizzato è l’imperialismo economico, l’economia…

John Perkins

https://versounmondonuovo.wordpress.com/2013/08/21/la-tragedia-egiziana-quella-europea-quella-globale-confessioni-di-un-sicario-della-democrazia-e-delleconomia/

Italian Premier Enrico Letta in Kabul ++ rpt ++
E L’ITALIA, IN TUTTO QUESTO?

ALLA GUERRA, ALLA GUERRA!

Tagli alla Difesa italiana? Non pervenuti. Anzi, quest’anno i fondi per l’acquisto di armamenti aumentano in modo clamoroso rispetto al 2012: complessivamente saranno 5,5 miliardi di euro, grazie al contributo del ministero dello Sviluppo Economico che mette a disposizione 2.182 milioni per comprare sistemi militari.

Lo rivela un’inchiesta sul numero de “l’Espresso” in edicola da venerdì 23 agosto.

Gran parte di questi soldi servono per finanziare l’acquisto dei caccia europei Eurofighter. Mentre si discute dei costi del Lockheed F-35 – stimati in 12 miliardi di euro – si scopre che il preventivo per gli Eurofighter italiani ha superato ogni record: il documento ufficiale indica in 21,1 miliardi di euro la spesa per questi aerei.

Non solo: il prezzo risulta aumentato di ben 3 miliardi rispetto alla previsione formulata lo scorso anno, che si fermava a 18,1 miliardi. Nel corso del 2013 soltanto per comprare gli Eurofighter il ministero Sviluppo Economico spenderà 1182 milioni di euro, mentre quello della Difesa sborsa mezzo miliardo per gli F-35.

http://espresso.repubblica.it/dettaglio/intanto-letta-compra-armi/2213628

COME ANDRÀ A FINIRE?

Male, per noi, che siamo quelli col cappello nero, quelli che alla fine le buscano.

Inizierà tutto con attacchi mirati, per “far capire ad Assad che la NATO non scherza”. Questa è la linea d’azione consigliata dal senatore McCain e dal Council on Foreign Relations (un think tank reazionario immensamente influente, purtroppo, tanto da aver trovato spazio sulla Repubblica, un quotidiano sempre più incresciosamente schierato dalla parte della destra più psicopatica).

Pensano di risolvere la questione come hanno fatto con la Serbia in Kosovo. Non si rendono conto che dall’altra parte c’è un esercito di veterani temprati dalla guerra civile, che lotta per il suo paese contro gli jihadisti, armato e consigliato da russi e iraniani

https://versounmondonuovo.wordpress.com/2012/09/13/lo-scontro-di-civilta-ce-lavete-nel-cervello-e-sono-le-teste-che-vanno-cambiate-prima-di-tutto/

6 commenti

  1. 27 agosto 2013 a 10:25

    Serve una reazione fortissima della Russia.
    Le opzioni sono queste: rinforzare la flotta davanti alle coste siriane; in caso di attacco bombardare a scelta le basi nato in Turchia o direttamente israele.
    Infine attaccare le navi usa dal quale sono stati lanciati i missili con siluri a testata atomica!!!

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    • stefano fait said,

      27 agosto 2013 a 10:46

      Angelo, dovresti tener fede al tuo nome. Quello che stai consigliando è l’avvio di una guerra termonucleare globale.
      Direi che la Russia deve limitarsi ad armare e consigliare la Siria, come fece in Vietnam. Gli Stati Uniti non possono permettersi economicamente e mediaticamente altre sconfitte, né un conflitto che si protrae.
      Il dollaro, e quindi la loro egemonia economica, dipendono dalla percezione della loro invincibilità.
      L’esercito israeliano non è riuscito a sconfiggere Hezbollah o Hamas e quindi non rappresenta una seria minaccia per il mondo arabo (a parte l’opzione Sansone).
      Ciò che conta è quel che succederà a Turchia ed Egitto: esploderanno?

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  2. mike 90 said,

    27 agosto 2013 a 22:21

    Non mi aspettavo questo protagonismo Britannico. Significa che esiste ancora una Superpotenza mondiale, in ombra, ma che c’è. E il suo potere è proprio l’economia. La Gran Bretagna penso proprio che al momento attuale, si può ben permettere, ahimè purtroppo, un intervento militare in Siria. L’America no, anche a livello sociale e spero proprio che prevalga la dottrina Obamiana. Per quanto riguarda l’Italia Alberto Negri, Sole 24 ore, oggi su Rai-news 24 in un intervista diceva che sulla carta, l’Italia sta facendo quello che in teoria dovrebbe fare, ovvero un azione prudente e diplomatica da far decidere prima all’ONU e di conseguenza a se stessa, però, in verità, diceva Negri, all’Italia è stato chiesto, da un partner diplomatico, di cui non ha fatto nome, qualche mese fà, cosi dice lui, un intervento militare aereo, vista la ottima dotazione di questi bombardieri di centrare obiettivi molti difficili e che quindi non è da escludere un intervento anche diretto dell’Italia. Un altra cosa: Negri aggiunge, sempre verificabile, però mi sembra un giornalista abbastanza attendibile e serio, quando c’è stato l’intervento in Bosnia, sula carta l’Italia non doveva intervenire nel conflitto, invece così non è stato, prendendo parte anch’essa ai bombardamenti e senza che il governo facesse sapere nulla alla popolazione. Ora, premesso che io all’epoca, c’ero, ma ero piccolissimo per capirci qualcosa. E’ attendibile quello che dice sto tizio? e se sì, perché ANCORA UNA VOLTA, si ripetono errori che hanno portato alla rovina di un così “bel paese”?

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    • stefano fait said,

      27 agosto 2013 a 22:51

      Ti rispondo per punti:
      1. La nazione che le oligarchie transnazionali hanno scelto come sede principale, dopo l’assassinio di Kennedy, è l’America: al momento due fazioni si scontrano per il predominio in America, liberal e neocon. I primi sono pro-rivoluzioni colorate (Brzezinski), i secondi sono per la guerra (Bolton, sionisti);
      2. La City di Londra e Wall Street sono il braccio finanziario, il Pentagono il braccio militare, Berlino-Francoforte l’amministratore coloniale, Israele l’avamposto medio-orientale;
      3. Anche se tutti tendiamo a parlare di stati-nazione, gli attori principali sono trasnazionali. Le nazioni sono solo dei mezzi. La balcanizzazione del mondo serve ad imporre delle sfere di influenza continentali in cui una potenza egemone sia circondata da stati satellitari (USA per il Nord-America, Germania per l’Europa, Brasile per il Sudamerica, Russia per l’Asia centrale e Cina per quella orientale, Nigeria e/o Sudafrica per l’Africa sub-sahariana, Israele o Iran per il Medio Oriente). Questo è il Nuovo Ordine Mondiale e la NATO lo deve conservare a beneficio dell’alta finanza. Vale la pena di notare che questa stessa organizzazione del pianeta ricorda da molto vicino le teorie geopolitiche sulle sfere di co-prosperità di un secolo fa (cf. Mackinder, Ratzel, Kjellen, Haushofer, Schmitt, ecc.)
      4. Tutto questo è immensamente stolto: l’Occidente non è certo amato nel mondo. Tutti i paesi BRICS, il Giappone, il Pachistan e il mondo islamico in generale sono potenze umiliate dall’imperialismo euro-americano. Le nazioni umiliate tendono a volersi prendere una rivincita per sanare le ferite narcisistiche. Il Patto Atlantico si troverà molto presto circondato da nemici che non sarà in grado di fronteggiare, com’è successo già un paio di volte alla Germania. Faremo la fine della Germania.
      5. L’Italia è una colonia e ha ben pochi margini di manovra. Da sempre dimostra di voler operare autonomamente nel Mediterraneo, per creare ponti, non per erigere muri o mettere bandierine. La politica estera italiana non ufficiale è sostanzialmente benevola. Ma i nostri crimini di vassallaggio meritano tutto quel che ci accadrà. Speriamo che la popolazione si ribelli in tempo, come è già successo dopo il 1943, e salvi almeno parzialmente l’onore di questo paese e di questo popolo.

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  3. michele90 said,

    28 agosto 2013 a 09:48

    Tutto chiaro tranne il 1° punto. Perchè dopo l’Assassinio di Kennedy? rappresentava forse l’ultimo baluardo democratico dell’America? e poi, chi è questo Bolton? e Obama in questo scontro interno deleterio, per chi si è schierato?

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