Il golpe anti-Obama e la provincia italica dell’Impero – uno scenario tra i tanti possibili

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http://it.wikipedia.org/wiki/Sette_giorni_a_maggio

Quando piccoli uomini proiettano grandi ombre vuol dire che il tramonto è vicino
Proverbio cinese

Già il mese scorso si era cominciato a parlare apertamente di impeachment per Obama, quasi si volesse massaggiare l’opinione pubblica preparandola al successivo scandalo, tempestivamente pervenuto:
http://www.huffingtonpost.com/2013/05/23/impeach-obama-scandals_n_3313801.html
http://www.huffingtonpost.com/2013/05/21/obama-impeachment-poll_n_3313087.html

BostonHeraldObamaGate

Ora la strada è segnata. Bob Woodward (Watergate) lo paragona a Nixon, ma proprio Woodward è stato molto probabilmente usato (consapevolmente? Dopo tutto lavorava per il Washington Post, un quotidiano completamente controllato dall’establishment) dalla CIA per incastrare Nixon (in alternativa, Nixon era seriamente stupido).

E LA PROVINCIA ITALICA?

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Il guru economico di Matteo Renzi è l’israeliano Yoram Gutgeld (con un cognome del genere vai sul sicuro…)

http://corrierefiorentino.corriere.it/firenze/notizie/politica/2012/25-settembre-2012/ecco-guru-economico-renzi-2111967008122.shtml

Qui le sue “ricette” (montiane, ça va sans dire) per salvare l’Italia (condanna il decentramento dei poteri, affidati alle amministrazioni locali)

http://www.italiaoggi.it/giornali/stampa_giornali.asp?id=1791416&codiciTestate=1&accesso=FA

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“Saranno stati i dubbi espressi sul riconoscimento da parte dell’Onu della Palestina come Stato Osservatore o l’aver portato alla luce l’atteggiamento “anti-israeliano della sinistra”. Fatto sta che, negli ultimi giorni, sui forum e siti considerati vicini alla comunità ebraica, la campagna elettorale ha virato in maniera netta a favore di Matteo Renzi”.

http://www.cadoinpiedi.it/2012/12/02/fatelo_per_israele_votate_renzi.html

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Uno degli sponsor di Matteo Renzi negli USA è il neocon, filo-sionista Michael Ledeen

http://www.matteorenzi.it/rassegna-stampa/22-stampa/280-matteo-il-cattolico-liquido-tra-gli-scout-e-l-arcivescovado

https://versounmondonuovo.wordpress.com/2013/04/18/appuntamento-con-renzi-ai-campi-flegrei/

guerrafondaio desideroso di arrivare alla resa dei conti con Russia ed Iran, in Siria

http://pjmedia.com/michaelledeen/2013/05/06/its-not-about-syria-stupid-think-russia-and-iran-and/

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Un altro sponsor di Matteo Renzi è il neocon di sinistra Tony Blair

http://corrierefiorentino.corriere.it/firenze/notizie/cronaca/2012/1-giugno-2012/tony-blair-pranza-renzi-201434225578.shtml

favorevole all’escalation militare in Siria

http://www.bbc.co.uk/news/world-21602723

modello di Matteo Renzi

http://www.huffingtonpost.it/2013/04/24/intervista-di-matteo-renzi-alla-stampa-estera_n_3144066.html

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Enrico Letta è più vicino alle posizioni di Obama, che preferisce le vie diplomatiche (Brzezinski: rivoluzioni colorate, non guerre)

http://www.liberoquotidiano.it/news/1246007/MO-Obama-Letta-soluzione-pacifica-per-Siria-e-preoccupazione-per-Libia.html

Letta e Obama sono il male minore.

 Barack Obama ed Enrico Letta

Obama è a forte rischio di impeachment da parte dei neocon.

Teme per la sua vita: Ha paura di quello che è successo a Martin Luther King Jr. E ho saputo da un buon amico che era presente ad una piccola cena con i suoi sostenitori progressisti che, dopo che questi gli avevano chiesto perché non teneva fede alle sue promesse, Obama si era voltato di scatto, dicendo: “Non ti ricordi cosa è successo a Martin Luther King?

http://mondoweiss.net/2013/06/reneged-progressive-promises.html

Letta è sotto ricatto continuo da parte di un Berlusconi i cui quotidiani e periodici sono ferocemente anti-obamiani (N.B. No, non lo sono sempre stati).

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DATAGATE

Il data-gate è chiaramente una montatura. Obama ha tutte le colpe del mondo, ma non certo questa. È il caso dell’alce che dà del cornuto al cervo (la pagliuzza, la trave, ecc.). Questo stesso “scandalo” era già esploso nel 2007, sotto l’amministrazione Bush, sostenuta da quegli stessi ipocriti, corrotti ed autoritari repubblicani che ora chiedono l’impeachment di Obama

http://www.wired.com/threatlevel/2007/03/fbi_confirms_co/

http://americablog.com/2007/10/senate-dems-cave-even-more-to-bush-will-give-verizon-and-att-immunity-for-helping-the-feds-spy-on-you-illegally.html

CURIOSO come la memoria dei media sia così corta – solo 6 anni fa!

I metadati sono le specifiche delle chiamate, non riguardano il contenuto delle stesse e, specialmente negli USA, sono raccolti anche da banche, datori di lavoro, motori di ricerca, multinazionali, ecc. Obama non avrebbe mai potuto rinnegare la legislazione post-11 settembre, sarebbe stato come negare che ci sia mai stato un pericolo terroristico ed esporsi all’accusa di alto tradimento in caso di un attacco (false flag ordito dai neocon-sionisti?)

È incredibile la baraonda che si sta facendo su questa cosa, quando ci sono mille altre ragioni di allarme in merito alla continuità della presidenza Obama rispetto a quella di Bush

https://versounmondonuovo.wordpress.com/2013/01/14/amerikarma-obamamania/

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È un complotto per rimuovere Obama dal potere e sostituirlo, magari con Rand Paul, che ha appoggiato la candidatura di psycho-Romney

https://versounmondonuovo.wordpress.com/2012/11/03/se-romney-vince-siamo-tutti-nel-guano/

è targato Tea Party (fascisti filo-oligarchici)

https://versounmondonuovo.wordpress.com/2012/06/10/tea-party-il-totalitarismo-anarchico-alla-conquista-degli-stati-uniti/

e ha già cominciato a fare le sue mosse, ottenendo spazio sul Guardian (come se Alfano scrivesse un editoriale su Repubblica!!!)

http://www.guardian.co.uk/commentisfree/2013/jun/07/nsa-verizon-surveillance-constitution

Un devoto della sociopatica Ayn Rand, crede fermamente che i datori di lavoro possono discriminare le minoranze, è pro-austerità, pro-natalista, anti-unioni gay, anti programmi per lo sviluppo del terzo mondo (se non sono privati!), pro-detassazione delle imprese e dei ricchi perché solo così si possono creare posti di lavoro, pro-tagli selvaggi al welfare, pro-lobby petrolifere, pro-uscita degli USA dalle Nazioni Unite (!), contro le restrizioni alla vendita di certe armi, contro riforma sanitaria, pro-privatizzazioni, no gay nelle forze armate, nessuna posizione su lavoro e povertà

http://www.ontheissues.org/senate/Rand_Paul.htm

 David-Petraeus

Prima di lui, temporaneamente, al potere ci arriverà il generale in pensione ed ex capo della CIA David Petraeus, già potenziale sfidante di Obama alle presidenziali del 2012

http://www.loccidentale.it/node/88096

purgato da Obama assieme ad altri alti ufficiali per il loro tradimento a Bengasi (11 settembre 2012)

https://versounmondonuovo.wordpress.com/2012/11/25/altre-notti-dei-lunghi-coltelli-negli-usa-grecia-e-turchia/

http://www.democraticunderground.com/10021797006

ospite d’onore al Bilderberg 2013

http://www.upi.com/Top_News/World-News/2013/06/07/Bilderberg-Group-meeting-draws-protesters-to-London-suburb/UPI-12601370581380/

LA GUERRA IN SIRIA

Il tutto va visto nel quadro della guerra in Siria e dello scontro tra superpotenze. Qatar, Arabia Saudita, sionisti e neocon hanno investito troppo nell’impresa per permettere all’esercito siriano di sbaragliare la ribellione (i loro mercenari, squadroni della morte). Agli appelli ONU per l’aiuto umanitario seguirà molto probabilmente un appello per un cessate il fuoco “umanitario” che servirà a riorganizzare e rinforzare i ribelli in rotta, prima che Aleppo sia ripresa dalle truppe governative (ossia entro una settimana/una decina di giorni):

http://www.corriere.it/esteri/13_giugno_07/siria-medici-senza-frontiere_0b6cee18-cf78-11e2-b6a8-ee7758ca2279.shtml

L’obiettivo finale è, in ogni caso, la Russia, che ostacola la NATO.

GOLPE NEOCON NEGLI USA? UN POSSIBILE SCENARIO

È in corso una guerra tra fazioni (con ripercussioni in Italia, una provincia dell’impero), come al tempo del declino dell’Impero Romano.

I cospiratori neoconservatori ed oligarchici che vogliono liberarsi dell’imperatore Obama, come i loro predecessori a Roma, preferiscono evitare la guerra civile. Agiranno “legalmente”, per quanto possibile, destabilizzando gli USA con l’impeachment o una rivoluzione colorata, dopo il fallimento della campagna elettorale del loro Romney.

Poiché non sono abbastanza svegli per farcela (la fazione “obamiana” è decisamente più scaltra: non sono solo leoni, ma anche volpi, cf. Machiavelli), saranno costretti ad usare la forza. Sfrutteranno la questione del controllo delle armi e del secondo emendamento per aizzare una parte della popolazione, specialmente negli stati “confederati”, contro il governo federale e scatenare l’inferno (Denver come Bengasi?).

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Scritto da James Vanderbilt

Obama si troverà in una posizione già molto debole e tenteranno la via del colpo di stato, istituendo una giunta militare sotto il comando di David Petraeus, come previsto da Charles J. Dunlap Jr. nel 1992:

Il colonnello dell’aviazione Charles J. Dunlap Jr. (oggi maggiore generale/generale di divisione), con una specializzazione da giurista al National War College, fu il vincitore dell’edizione del 1992 di un concorso per saggi di strategia sponsorizzato dal presidente dello Stato Maggiore (Joint Chief of Staff). Il saggio che gli valse il primo premio si intitolava “Le origini del golpe militare del 2012” e delineava un futuro tetro, susseguente alla sconfitta americana in una guerra contro l’Iran, e descritto dal punto di vista del suo protagonista, “Prigioniero 222305759”, un alto ufficiale che stava per essere giustiziato per essersi opposto ad un colpo di stato militare negli Stati Uniti, realizzato però in modo del tutto legale: “il risultato di tendenze che erano già visibili fin dal 1992”, incluso il re-impiego dell’esercito per scopi civili, in appoggio a o in sostituzione delle forze di polizia [Maratona di Boston, NdR]. Questa commistione di compiti fece sì che l’esercito americano si trovasse nella posizione di dover e voler prendere il potere – a causa dell’erosione del controllo civile delle forze armate, di una crisi socio-economica apparentemente senza via di uscita, della crescente esasperazione all’indirizzo del metodo di governo democratico e del desiderio di trovare facili ed immediate soluzioni manifestata dalla popolazione. Ma, allo stesso tempo, perdette lo spirito marziale che doveva servire a difendere la nazione. Nel 2012, dopo la morte del presidente, il generale Brutus si fece nominare plenipotenziario militare, con la legittimazione di un referendum (democrazia diretta!)

Charles J. Dunlap, “The Origins of the Military Coup of 2012”, Parameters Magazine, Winter, 1992-93, pgs. 2-20.

http://fanuessays.blogspot.it/2011/11/garden-plot-e-rex-84-le-origini-del.html

qui il testo completo:

http://www.newciv.org/nl/newslog.php/_v45/__show_article/_a000308-000350.htm

BRUTUS, PETRAEUS…

[Non escluderei che la militarizzazione delle forze di polizia sotto Obama servisse a neutralizzare questo scenario]

Adam Kokesh, veterano attivista del Tea Party (Rand Paul è uno dei leader del Tea Party – N.B. Oscar Giannino è il referente italiano del Tea Party), promotore di una marcia di migliaia di militanti armati per le vie di Washington il 4 luglio, è una pedina importante in questa partita:

Questo sarà un evento non-violento, a meno che il governo non scelga di renderlo violento…C’è una remota possibilità che ci possano essere atti di violenza da parte del governo, come è già successo e penso che dovrebbe essere chiaro che se un qualche partecipante sarà avvicinato con rispetto dagli agenti, si sottometterà all’arresto senza opporre resistenza. Stiamo veramente dicendo nel modo più sottile possibile che preferiamo morire in piedi che vivere in ginocchio.

Adam Kokesh, 2013

https://versounmondonuovo.wordpress.com/2013/05/26/nato-il-4-luglio-gli-schuetzen-americani-del-2013-e-il-fallito-golpe-del-1934/

IL PRECEDENTE (1933-1934)

La commissione ha raccolto prove che dimostrano che alcune persone hanno effettuato un tentativo di dar vita ad una organizzazione fascista in questo paese…Non vi è alcun dubbio che questi tentativi sono stati discussi, sono stati pianificati, e potevano essere attuati, se e quando i finanziatori lo avessero ritenuto opportuno.

Relazione finale della commissione d’inchiesta del Congresso sulle accuse del generale Smedley D. Butler

James E. Van Zandt, comandante nazionale dei veterani di guerra era stato contattato da Butler subito dopo la riunione del 22 agosto con MacGuire ed avvertito che … stava per essere avvicinato dai golpisti…Confermò che, proprio come gli era stato anticipato da Butler, era stato avvicinato “da agenti di Wall Street”, che avevano cercato di arruolarlo nella loro trama.

New York Times, 23 novembre 1934

Il colpo di stato mirava a rovesciare il presidente Franklin D. Roosevelt con l’aiuto di mezzo milione di veterani di guerra. I congiurati, che sono stati accusati di coinvolgere alcune delle più famose famiglie in America (proprietari di Heinz, Birds Eye, Goodtea, Maxwell Hse e il nonno di George Bush, Prescott Bush) credevano che il loro paese avrebbe dovuto adottare le politiche di Hitler e Mussolini per battere la grande depressione. Mike Thomson indaga le ragioni per cui si sa così poco sulla più grande minaccia della storia alla democrazia americana in tempo di pace

http://www.bbc.co.uk/radio4/history/document/document_20070723.shtml

*****

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“White House Down” è diretto da Roland Emmerich, il “profetico” ed elitista regista di:
“Independence Day”
“L’alba del giorno dopo”
“2012”

A ciascuno le sue visioni manipolative:
https://it.wikipedia.org/wiki/Anna_Katharina_Emmerick

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Fight Club

Per una più completa ed allarmante analisi di questi eventi e dei precedenti degli anni Trenta, rimando a Webster G. Tarpley:
http://www.presstv.com/detail/2013/06/08/307786/uk-france-goading-us-into-striking-syria/

https://twitter.com/stefanofait

14 commenti

  1. 8 giugno 2013 a 17:38

    Per me i controlli sull’intera rete mondiale da parte di Obama hanno una sola ragione: gli USA temono un attentato sul loro territorio con armi di distruzione di massa (una valigia atomica ovvero un milione di morti subito pesa solo 74 chili) il che significa che potrebbe introdurla sul suolo americano e quindi in una città come NY o LA anche un dilettante come me o voi, dopo di che può bastare un SMS per scatenare l’inferno!!!

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    • stefano fait said,

      8 giugno 2013 a 18:23

      Questa stramba idea che uno se ne va in giro con la ventiquattrore atomica, senza contaminarsi e morire nel tentativo di farlo, senza farsi rilevare, senza farsi intercettare nella fase di ricerca, ottenimento, trasporto, o consegna del materiale radioattivo è piuttosto diffusa e non capisco perché sia così dura a morire.
      Forse i poteri forti hanno interesse a far credere queste cose alle persone comuni perché il terrorismo psicologico preventivo è già molto efficace?
      Se ci sarà un’esplosione atomica negli USA una cosa la si potrà dare quasi per scontata: si tratterà di un false flag organizzato da sionisti e neocon (come l’11 settembre) e sarà l’inizio della fine della NATO e soprattutto di Israele.
      In effetti solo quella fazione può essere così rintronata dall’hybris da pensare che possa funzionare e da non capire che è un’azione suicida. Tafazzi docet, ma solo per chi è attento e impara le lezioni della storia.

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  2. 9 giugno 2013 a 09:04

    Per un Kamikaze l’idea di morire contaminato dal plutonio non è una tragedia anzi, in Paradiso,
    avrà diritto ad un esercito di vergini al suo servizio!!!

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    • stefano fait said,

      9 giugno 2013 a 09:11

      se l’aspirante suicida si contamina ben prima di arrivare al dunque le “vergini” si dedicheranno a martiri più onorevoli.
      Cerchiamo di essere seri. Com’era idiota l’idea che dei pivellini riuscissero a colpire 3 obiettivi su 4 nello spazio aereo più protetto del mondo (dopo essere andati a puttane, essersi ubriacati e aver giocato d’azzardo – altro che paradiso islamico), così è ridicola l’idea del terrorista capace di maneggiare e trasportare materiale altamente radioattivo per tutto il tempo necessario a portare a termine il piano.
      Questo blog promuove il pensiero critico, non il pensiero fantastico.

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  3. 9 giugno 2013 a 10:04

    Mi auguro che il tuo ottimismo sia giustificato!!!
    Spero solo di non dover scrivere un necrologio per qualche milione di vittime!!!

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    • stefano fait said,

      9 giugno 2013 a 14:17

      Non è una questione di ottimismo, perché un evento del genere è altamente probabile, ora che stanno perdendo la guerra civile in Siria.
      Si tratta di capire chi sarà responsabile della morte di centinaia di migliaia di persone (attentati+guerra). Una parte dell’establishment darà la colpa alla Siria o all’Iran, mentre sarà un inside job. Tutto qua.
      Non è detto che Obama&co riescano a sventare tutti questi complotti. Prima o poi uno avrà successo, ma segnerà anche la fine di neocon e sionisti (e di Israele, che sarà abbandonato al suo destino), perché saranno smascherati senza eccessive difficoltà. Passo più lungo della gamba…alla fine si paga dazio.

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  4. 10 giugno 2013 a 08:29

    Per individuare una valigia atomica serve un contatore Geiger, probabilmente ne saranno muniti tutti i poliziotti di guardia alla Casa Bianca o al Congresso o anche a Wall Street e sicuramente ce ne saranno parecchi in giro i 4 luglio per la festa nazionale, ma potrebbero non bastare….

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    • stefano fait said,

      10 giugno 2013 a 08:38

      L’unico problema, il 4 luglio, saranno i tizi armati che sfileranno in difesa del “diritto” di possedere armi completamente sproporzionate rispetto all’uso che dichiarano di volerne fare.
      Una volta si chiamavano Sturmabteilung (camicie brune).

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  5. 10 giugno 2013 a 09:30

    La tua risposta mi fa sospettare che tu non sappia cosa sia un contatore Geiger!!!

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    • stefano fait said,

      10 giugno 2013 a 10:40

      I tuoi commenti mi fanno sospettare che tu sia esclusivamente interessato a promuovere la tua visione del mondo su un blog altrui e che tu non abbia letto ciò che ho scritto. Sei in buona fede? Lo dubito fortemente.

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  6. 11 giugno 2013 a 17:38

    Il tentativo di colpo di stato da parte della fazione reazionaria è ciclico: avvenne per esempio in URSS nell’agosto 1991, poco prima della fine definitiva del sovietismo. In quel caso lì tutto collassò in modo YIN. Nel nostro caso (Impero anglo-sionista neoliberista) penso – e temo – che collasserà in modo YANG (la “Supernova” di cui hai scritto), a meno di un miracolo, cioè che quei balordi psicopatici non vengano arrestati prima di infiammare il mondo.

    In quanto a Matteo Renzi, lo vedo come un personaggio di un film di Leonardo Pieraccioni che s’è messo a frequentare cattivissime compagnie.

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    • stefano fait said,

      11 giugno 2013 a 21:48

      sono molto d’accordo.
      Riguardo a Renzi, potresti avere ragione. Ma anche Blair l’hanno avvicinato più o meno all’età di Renzi ed è stato affidabilissimo. Faresti un enorme investimento, che coinvolge interessi inglesi, americani e tedeschi senza essere certo che sappia di essere la pedina di un gioco mostruoso, scongiurando la possibilità che se ne renda conto all’improvviso e faccia le bizze? Io penso che lui, come Blair, siano figure faustiane, ma dubito che ci sarà un lieto fine per loro. L’unica speranza di ravvedimento, per Renzi, è che non riesca a prendere il potere e sia rimpiazzato da qualcun altro.

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      • 11 giugno 2013 a 22:14

        Non penso, però, che Renzi abbia davvero la stoffa per essere un politico di caratura internazionale, affidabile o meno. I neocon stanno giocando il tutto per tutto, affidandosi persino al pieraccionismo, ma il loro puntare sull’ex concorrente della ruota della fortuna mi sa di azzardo senza un seguito concreto.

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        • stefano fait said,

          11 giugno 2013 a 22:56

          può essere, può essere e sul fatto che siano disperati ci sono pochi dubbi. Commettono errori strategici a ripetizione, si pugnalano alle spalle, si accusano a vicenda: uno spettacolo indecoroso, in Italia come in tutto l’Occidente.

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