Fusione fredda: l’E-Cat greco

Premetto che non so nulla di queste cose, ma mi affascinano.
Sono convinto che non saranno le misure di austerità, le rivoluzioni o i governi mondiali a salvarci, ma l’inesauribile, magnifica inventiva umana. L’umanità sarà al capolinea solo quando non crederà più nella sua creatività, ingegno, fantasia, perizia, industriosità.
Queste invenzioni, ai miei occhi, hanno il valore aggiunto di assistere la redistribuzione del potere/diritti e delle responsabilità/doveri, ossia di democratizzare la società. Perciò mi auguro che siano reali. Se lo sono, il mondo non sarà più lo stesso; è impossibile anche solo immaginare come la nostra società sarà rivoluzionata in ogni minuscolo dettaglio in seguito all’introduzione di una tecnologia di questo tipo. Oso sperare, oso scommettere sull’umanità.

A cura di Francesca Mancuso, 11 Maggio 2012

defkalion demolab

Fusione fredda. Il concorrente greco dell’E-Cat di Rossi, la Defkalion, dopo qualche settimana di silenzio, è tornato alla ribalta pù agguerrito che mai. Sono state rese noto delle foto dei test di laboratorio svolti di recente.

Solo immagini, che raffigurano i laboratori dove si lavora al catalizzatore greco, l’Hyperion, forse il diretto rivale dell’E-Cat di Rossi, nonostante in passato vi sia stata una certa collaborazione tra le due parti.

Si tratta degli impianti di produzione in costruzione a Xanthi, in Grecia. Alcune delle foto dei laboratori sono schermate dai dati provenienti dagli strumenti di misura dei laboratori, ma gli osservatori più astuti potrebbe anche essere in grado di carpire qualche segreto.

defkalion demolab2

Sembra dunque che si lavori alacremente all’interno dei laboratori. Gli impianti di produzione appaiono spaziosi e moderni ma tutto sembra ancora in fase di costruzione.

Cò potrebbe stridere con i tempi di commercializzazione resi noti qualche tempo fa da un visitatore recatosi all’interno degli stabilimenti della Defkalion. Si tratta di voci, ma l’utente aveva allora postato su Chrismartenson.com il resoconto della propria visita negli stabilimenti greci, rivelando anche alcune novità emerse durante un incontro con i rappresentanti di DGT. A suo avviso, i greci potrebbero dare avvio alle vendite a partire dal mese di luglio.

Due mesi basteranno per produrre gli Hyperion da destinate al mercato? Forse Rossi dovrebbe iniziare a porsi questa domanda, visto che attende ancora le certificazioni di sicurezza.

Gli ex alleati potrebbero batterlo sul tempo?

http://www.greenme.it/informarsi/energie-rinnovabili/7603-e-cat-fusione-fredda-defkalion-foto

Anche:
http://www.greenme.it/informarsi/energie-rinnovabili/7501-fusione-fredda-athanor

2 commenti

  1. Frank Keywood said,

    14 Maggio 2012 a 14:13

    Incrociamo le dita….. Sembra che questa sia la via maestra ad un’ energia pulita,illimitata e a costo molto basso… sarebbe la risposta alla crisi in cui staniamo tutti vivendo…

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  2. 16 giugno 2012 a 15:54

    […] fortuna le multinazionali sviluppano vaccini, farmaci e nuove tecnologie verdi e le organizzazioni non-governative li distribuiscono, aiutando il Terzo Mondo a svilupparsi più […]

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